martedì 3 gennaio 2017

Birmingham City - Brentford 1-3: vittoria meritata, su un campo ostico

BIRMINGHAM CITY - BRENTFORD 1-3 (1-0 Jutkiewicz 23'; 1-1 Hogan 54'; 1-2 Davis (OG) 73'; 1-3 Yennaris 87')

Prima vittoria del 2017, a seguito di una gara ben giocata ed impostata sul giusto binario fin dall'inizio, nonostante lo svantaggio patito nella prima frazione di gioco.
Il Brentford visto in campo ieri ha convinto, con un gioco ordinato ed una manovra efficace.
I tre punti erano necessari e non solo per necessità di classifica. Il cammino dei ragazzi, quest'anno, è stato decisamente meno entusiasmante e costante che nelle ultime due stagioni e accumulare lunghezze sulla zona pericolosa della graduatoria è, quantomai, essenziale per mettersi al sicuro.
Bene così, dunque, sperando che il goal di Hogan non sia uno degli ultimi, per lui, con la maglia delle Bees. Notizia di oggi, infatti, è che il ragazzo avrebbe attratto le attenzioni del RB Lipsia, club di Bundesliga, attualmente, occupante la seconda posizione del campionato di appartenenza.

C'MON BEES!

Il manager Dean Smith ha così parlato al Bees Player, al termine della gara: "Possiamo dirci soddisfatti per questa partenza di anno.
Prima della gara, ho detto ai giocatori che abbiamo una metà di anno da affrontare. In questa seconda parte di stagione abbiamo l'opportunità di spazzare via quella che è stata una prima metà altalenante.
Siamo andati sotto in un momento in cui avevamo il completo controllo della partita.
Penso che, nel primo tempo, abbiamo giocato bene. Ci è mancata solo un pizzico di convinzione. Nell'intervallo, ho detto ai ragazzi di giocare come fatto durante la prima frazione di gioco, incrementando la convinzione e l'energia. Eravamo consci del fatto che questo non fosse un posto facile in cui venire a giocare. Loro sono un club che vive una fase di transizione, con un nuovo manager sotto cui non hanno mai vinto.
Penso di poter affermare che abbiamo, decisamente, meritato la vittoria".

Ugo Cellamare

domenica 1 gennaio 2017

Brentford - Norwich City 0-0: un buon punto, al termine di una partita guardinga

BRENTFORD - NORWICH CITY 0-0

Un pareggio anonimo chiude un 2016, tutto sommato, positivo.
L'anno appena trascorso ha confermato il club come una certezza nella categoria e ci ha dato modo di toglierci ancora qualche bella soddisfazione.
Certo, non si può negare che ci siano stati parecchi bassi a controbilanciare i vari alti, ma, parere personale, non ci si può affatto lamentare.
Domani, si torna in campo per sfidare, in trasferta, il Birmingham City. Cominciare il 2017 nel migliore dei modi sarebbe la cosa migliore, anche in considerazione del fatto che, nel turno successivo, ospiteremo il Newcastle, autentico rullo compressore, in questa Championship.

C'MON BEES!


Al termine della gara, il manager Dean Smith ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: "Abbiamo guadagnato un punto, dato che non siamo stati in grado di giocare talmente bene da conquistarne tre.
Entrambe le squadre hanno cercato di vincere, ma senza profondere il giusto sforzo.
Abbiamo creato le due migliori occasioni della gara, ma non le abbiamo sfruttate.
La volontà è, naturalmente, quella di vincere ogni partita. I calciatori sono scesi in campo timorosi.
Nel loro subconscio, il ricordo della sconfitta subita a Carrow Road un mese era ancora vivido e la paura era di concedere il primo nonostante la volontà fosse quella di giocare per vincere.
Non aver subito goal rimane, comunque, un qualcosa di molto positivo per noi e quello conquistato è un punto da mettere in cascina.
Sappiamo, comunque, di dover essere più creativi e di dover mettere più pressione ai nostri avversari, rispetto ad oggi.

http://www.brentfordfc.co.uk/news/article/2016-17/dean-smith-brentford-sky-bet-championship-draw-norwich-city-3494197.aspx

Ugo Cellamare

mercoledì 28 dicembre 2016

Brentford - Cardiff City 2-2: un punto che lascia l'amaro in bocca

BRENTFORD - CARDIFF CITY 2-2 

(0-1 Whittingham (P) 24'; 1-1 Kaikai 83'; 1-2 Zohore 89'; 2-2 Kaikai 90')

Il risultato non inganni: la gara delle Bees, contro il Cardiff, è stata di alto profilo.
La squadra ha giocato benissimo, mettendo, costantemente, in difficoltà l'avversario e creando più di un'opportunità da goal.
C'è stata qualche sbavatura, certo, soprattutto, in fase difensiva, ma risulta complicato potersi lamentare di una prestazione come quella offerta dai nostri ragazzi durante il Boxing Day.
A fare la differenza, in negativo, è stata la gestione della partita da parte del direttore di gara. Non è nello stile del Brentford recriminare, ma, purtroppo, alcune decisioni del direttore di gara non sono sembrate le migliori possibili. Nell'analizzare un risultato che, giocoforza, lascia l'amaro in bocca, non si può tralasciare il fatto che ci siano stati negati due rigori e che, di contro, il penalty concesso agli avversari non fosse, propriamente, nettissimo.
Tutto questo discorso, non vuole, comunque, fungere da giustificazione: se vogliamo tornare a vincere le partite, dobbiamo essere più incisivi. Non si possono fallire occasioni su occasioni e pretendere di uscire vincitori al termine dei 90'.
Nota positivissima rimane la consacrazione di Kaikai, eroe di giornata ed autore di un goal capolavoro, in occasione del primo pareggio.
Sabato, al Griffin Park, arriva un Norwich non propriamente nel suo momento migliore, ma che, ad inizio mese, ci ha strapazzato a Carrow Road.
È il caso di riprendere a vincere per dare respiro ad una classifica che, seppur non preoccupante, ci vede, al momento, in una sorta di limbo. Agguantare il treno dei playoff appare utopico, specie in considerazione del fatto che le prime 6/8 stanno viaggiando a ritmi sostenutissimi. Essere risucchiati dalle squadre alle nostre spalle potrebbe essere, ahinoi, più semplice. Ecco perché dobbiamo, obbligatoriamente, puntare ad ottenere un filotto di vittorie, per mettere al sicuro la permanenza nella categoria.

C'MON BEES!

Al termine della gara, il manager Dean Smith ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: "Abbiamo creato delle buone occasioni, durante la partita. Nei primi 20' abbiamo tenuto la situazione sottocontrollo, ma, dopo il loro rigore, abbiamo perso fiducia. Dopo il loro secondo goal, la gara sembrava persa.
Sono felice per la grande reazione e per il punto conquistato, soprattutto, per i nostri tifosi. Non sarebbe stato bello perdere una gara in cui abbiamo mantenuto il 68% del possesso palla ed in cui siamo stati capaci di creare più occasioni da goal di loro".

http://www.brentfordfc.co.uk/news/article/2016-17/dean-smith-on-brentfords-draw-with-cardiff-city-3485998.aspx

Ugo Cellamare

sabato 17 dicembre 2016

Leeds United - Brentford 1-0: beffa nel finale, in una gara dominata



Same, old, Brentford.
C'è poco da fare: siamo i nostri peggiori nemici. Perdere contro il Leeds ci sarebbe stato, ma uscire a bocca asciutta dopo una partita, pressochè, dominata è da brocchi.  
Commentare gare del genere è sempre difficile. Sarebbe molto più semplice arrabbiarsi per una gara in balìa dell'avversario. In questi casi, invece, la difficoltà è doppia: da un lato, c'è il dispiacere per un'occasione buttata via e, dall'altro, la rabbia causata dalla consapevolezza che, con un pizzico di attenzione in più, si sarebbe ottenuto un risultato positivo.
A Gennaio, si potrà anche intervenire sul mercato, ma a cambiare dovrà essere il grado di maturità. In buona sostanza, dovremo decidere cosa fare da grandi. Ciò che, personalmente, mi auguro è che Babbo Natale, nel sacco dei doni, riesca a portarci un pizzico di consapevolezza in più nei nostri mezzi.
Acquisita quella, potremo marciare. In caso contrario, rimarremo nel limbo attuale.

C'MON BEES!





Il manager delle Bees, Dean Smith, a fine partita è apparso deluso per l'immeritata sconfitta. 
Queste le sue parole, ai microfoni del Bees Player: "Siamo tutti molto dispiaciuti, in quanto questa è una partita che non meritavamo di perdere.
Abbiamo controllato la gara nella prima ora, risultando molto organizzati e disciplinati.
Nel complesso, siamo apparsi come un ottimo team.
Di occasioni non ce ne sono state molte, nel corso della gara, e quelle che ci sono state, fino a quella di Souleyman Doukara, le abbiamo create noi.
Quella è stata la migliore della gara e, da quel momento, ci siamo un po' persi.
In ogni caso, non avremmo meritato di perdere.
Sono soddisfatto della prestazione, ma dispiaciuto per ognuno di noi".

http://www.bbc.com/sport/football/38271832
http://www.brentfordfc.co.uk/news/article/2016-17/dean-smith-on-brentfords-defeat-to-leeds-united-3474723.aspx


Ugo Cellamare

sabato 10 dicembre 2016

Brentford - Burton Albion 2-1: un sospiro di sollievo ed un nuovo punto di partenza



Finalmente, si torna a vincere.
Dopo i 5 schiaffi subiti a Norwich (a proposito, mi scuso per non avere avuto il tempo di scrivere il consueto report sulla gara), era doveroso e quantomai necessario ripartire, onde evitare di farsi risucchiare in una pericolosissima situazione di classifica e, fortunatamente, così è stato.
La vittoria di oggi, contro un Burton Albion non irresistibile ma decisamente "scorbutico", permette, infatti, di ripartire e mettere un po' più di distanza rispetto alla zona retrocessione, fattasi troppo, troppo vicina, nelle ultime settimane.
L'augurio, ora come ora, è di ripartire e di non fermarsi più.
I tre impegni che dividono dal giro di boa saranno contro Bristol City, Leeds United e Cardiff City, tre squadre che versano in uno stato di forma tutt'altro che ottimale. Conquistare il bottino pieno in questi tre impegni significherebbe rilanciarsi relativamente a qualsiasi discorso.

C'MON BEES!





Il manager delle Bees, Dean Smith, a fine gara, ha rilasciatole seguenti dichiarazioni al Bees Player: "Penso di poter affermare che abbiamo messo in campo una buona prestazione, anche se non mi è piaciuto troppo l'atteggiamento tenuto nel secondo tempo.
Con le occasioni create, avremmo dovuto mettere al sicuro la gara molto, molto prima.
I due goal realizzati, però, sono stati di pregevole fattura".

http://www.bbc.com/sport/football/38192003
http://www.brentfordfc.co.uk/news/article/2016-17/brentford-head-coach-dean-smith-on-burton-albion-win-3462316.aspx

sabato 26 novembre 2016

Brentford - Birmingham City 1-2: sconfitta immeritata e classifica sempre peggiore



Solitamente, quando si perde, accade a seguito di una partita giocata male, o gestita nel modo sbagliato.
Quella di ieri, tuttavia, non è una di quelle. Contro il Birmingham i nostri hanno giocato una bella gara, creando occasioni da goal e mettendo in difficoltà un avversario lanciato e quarto in classifica, dopo i 3 punti conquistati a Griffin Park.
Una sconfitta amara e difficilmente spiegabile e che va a completare una due mesi da incubo, in cui si è conquistata una sola vittoria, nel derby contro il QPR, perdendone cinque e pareggiandone due.
Male, malissimo, specie alla luce di una classifica che, seppur non ancora preoccupante, pone l'obbligo di fare attenzione. Il campionato è ancora lunghissimo, ma, in un torneo come la Championship, è fin troppo facile farsi risucchiare in un tunnel negativo che può portare a complicarsi fin troppo la vita. Sabato prossimo si va a Carrow Road, ad affrontare una squadra, il Norwich, che viene da un periodo, se possibile, peggiore del nostro. Ripartire è d'obbligo!

C'MON BEES!





Al termine della gara, uno sconsolato Dean Smith ha rilasciato le seguenti dichiarazioni al Bees Player: "Non riesco, seriamente, a spiegarmi come si sia potuta perdere questa partita.
Sono dispiaciutissimo e frustrato, ma soddisfatto della prestazione.
I ragazzi hanno giocato molto bene e il Birmigham ha saputo sfruttare bene le occasioni avute.
Se rigiocassimo questa gara dieci volte, la vinceremmo nove.
Purtroppo, a cambiare la partita sono stati pochi momenti.
Un tocco molle, un passaggio superficiale e non siamo riusciti a reagire velocemente al loro rigore.
Considerando come abbiamo giocato negli ultimi due impegni, dovremmo essere qui a commentare la conquista di sei punti.
Purtroppo, ne abbiamo presi 0; questa è la Championship.
Sono uscito dal campo molto, molto dispiaciuto, ma i tifosi ci hanno accompagnato fuori dal campo tra gli applausi perché abbiamo giocato bene.
Ciò che non ha funzionato, oggi, per noi, è solo il risultato".

http://www.bbc.com/sport/football/38035225
http://www.brentfordfc.co.uk/news/article/2016-17/dean-smith-brentford-birmingham-city-sky-bet-championship-3438748.aspx

sabato 19 novembre 2016

Blackburn Rovers - Brentford 3-2: tre goal quasi regalati costringono le Bees ad una sconfitta dura da digerire



Sconfitta meritata e che fa male, per varie ragioni.
Innanzitutto, passare in vantaggio ad una manciata di secondi dall'inizio è un plus non indifferente e sprecarlo lascia sempre l'amaro in bocca.
In secondo luogo, concedere tre goal ed una vittoria ad una squadra in grosse difficoltà e che non vinceva da un bel po' denota un approccio superficiale e poco mirato, un qualcosa che in Championship non ci si può proprio permettere. 
Ciò che, sinceramente, lascia un po' così è il fatto che, ciclicamente, si commettano sempre gli stessi errori. Certo, tutte le squadre vincono e perdono, ma viene naturale chiedersi dove potremmo essere, oggi, senza quei maledetti errori difensivi che, di quando in quando, ci costano le partite. La nostra è una squadra tendenzialmente in grado di offrire un bel gioco e di creare tante palle goal a partita. Il fatto che la difesa tenda a trasformarsi in un colabrodo, però, non aiuta.

C'MON BEES!





Il manager Dean Smith, al termine della gara, non ha celato la propria delusione.
Queste le sue parole: "Loro sono stati in grado di difendere la propria area meglio di quanto abbiamo fatto noi, nel primo tempo, e questa è stata la reale differenza.
Abbiamo dato loro una grossa mano nel mettere a segno i goal e questo non è da noi.
Venire qui e perdere giocando come abbiamo giocato, fa male".

http://www.bbc.com/sport/football/37958535
http://www.brentfordfc.co.uk/news/article/2016-17/brentford-head-coach-dean-smith-blackburn-rovers-3425224.aspx


sabato 5 novembre 2016

Brentford - Fulham 0-2: brutti ed inefficaci troppo a lungo. Sconfitta meritata



Black-out totale per un tempo e mezzo. La sconfitta di ieri sera potrebbe essere riassunta, più o meno, così. Per una 60ina di minuti circa, i nostri sono stati completamente in balìa dell'avversario, rischiando anche un passivo più pesante. A cambiare il volto alla gara è stata la grande occasione capitata tra i piedi di Clarke. Un po' per la fiducia ritrovata, un po' per chissà cosa, ma il Brentford, da quel momento, ha cominciato a macinare gioco ed occasioni. Troppo tardi, purtroppo. Il goal di Caimey, nel finale, ha spento, definitivamente, ogni speranza, sancendo una vittoria, tutto sommato, giusta e meritata, da parte dei Cottagers.
Vietato fermarsi, di qui in avanti. Sabato prossimo, contro il Blackburn, ci aspettiamo tutti di vedere in campo un Brentford diverso e più combattivo.

C'MON BEES!





Il manager delle Bees, Dean Smith, non ha nascosto la propria delusione, al termine della gara: "E' stata una serata storta, ma la Championship è questa: se non sei al meglio, perdi.
Nel primo tempo, non siamo stati al top e loro hanno giocato meglio.
Troppi giocatori hanno giocato al di sotto delle proprie possibilità e non ci si può permettere qualcosa di simile, a questi livelli.
Prima della partita, avevo parlato ai giocatori, spiegando quanto bene avesse fatto il Fulham, la scorsa settimana, contro l'Huddersfield Town.
Loro hanno giocatori che noi non possiamo permetterci, ma siamo convinti che avremmo potuto essere più competitivi e fare, decisamente, meglio di così".

http://www.bbc.com/sport/football/37795561
http://www.brentfordfc.co.uk/news/article/2016-17/dean-smith-on-brentfords-sky-bet-championship-defeat-to-fulham-3400193.aspx

domenica 30 ottobre 2016

Queens Park Rangers - Brentford 0-2: una prestazione brillante, per rilanciarsi in grande stile!



Ci si aspettava una grande risposta e, puntualmente, è arrivata.
La gara vinta Venerdì sera è di quelle da gonfiare il petto. I ragazzi hanno messo in campo 90' da autentici leoni, in una partita che non è mai una come tante. 
Complimenti a tutti, capaci di rialzare la testa dopo un periodo un po' così.
Ottima la manovra complessiva, nonché la notevole attenzione dimostrata in difesa. Inutile girarci intorno: questo Brentford può, davvero, battere chiunque. Ciò che manca è la continuità. Una volta trovata quella, voleremo. Il punto è: quando la troveremo? La Championship è una categoria durissima, questo è innegabile. Tuttavia, abbiamo più volte dimostrato di poter dire la nostra insieme ai "giganti" presenti nella categoria. La sensazione è che si stia crescendo sempre più, di anno in anno. Chissà che, fra non molto tempo, il sogno della promozione in Premier si trasformi in realtà...

C'MON BRENTFORD!





Il manager delle Bees, Dean Smith, ha così commentato la bellissima vittoria ottenuta a Loftus Road: "Questa vittoria è dedicata ai tifosi. Sappiamo quanto sia stata dura perdere qui, lo scorso anno, ma siamo riusciti a riscattare quella partita.
Ora, possono gioire per quella che è stata davvero una grande prestazione.
Nel primo tempo, siamo stato eccellenti, mettendo in campo una forte intensità sia a livello di pressione, sia di controllo della palla.
Nel secondo tempo, però, siamo stati in grado di mettere in campo ancora più intensità, creando tantissime occasioni da goal".

http://www.bbc.com/sport/football/37724480
http://www.brentfordfc.co.uk/news/article/2016-17/dean-smith-on-brentfords-2-0-win-over-queens-park-rangers-3388488.aspx

domenica 23 ottobre 2016

Brentford - Barnsley 0-2: una partita stregata, condita da errori difensivi importanti


Bruttissima giornata quella di ieri al Griffin Park, dove le Bees sono state battute da un Barnsley cinico e capace di sfruttare al meglio le occasioni capitategli.
Affermare che i nostri abbiano giocato male, o non abbiano creato abbastanza, sarebbe ingeneroso. 
Le occasioni ci sono state e, se analizzate nel complesso, fanno capire come, probabilmente, il risultato di ieri costituisce una punizione decisamente severa per una squadra distratta in fase difensiva, ma assolutamente propositiva dal centrocampo in su.
Occorre dimenticare presto questo brutto passo falso e concentrarsi sui due derby che ci aspettano nei Venerdì a venire.
QPR e Fulham non vivono il loro periodo migliore, ma sottovalutarli sarebbe un errore madornale.
Testa bassa ed umiltà. Sono due caratteristiche che ci distinguono da sempre e che non dobbiamo perdere proprio ora.

C'MON BEES!







Il manager Dean Smith, al termine della gara, non ha nascosto la sua frustrazione per una partita che, con un pizzico di attenzione in più, si sarebbe potuta portare a casa.
Queste le sue parole al Bees Player: "Sono frustrato e dispiaciuto, in quanto abbiamo disputato dei buoni 90'.
E' una partita che avremmo dovuto vincere. Nel primo tempo, abbiamo controllato la palla, senza, però, creare troppe chance. Una nostra disattenzione difensiva ha, poi, portato al loro vantaggio e la cosa che fa pensare è che il loro giocatore ha anche calciato male il pallone, finito, comunque, in rete, Ecco, è stata, esattamente, quel tipo di partita.
Nel secondo tempo, avrei voluto cominciassimo meglio; tuttavia, abbiamo creato parecchie occasioni, nella seconda frazione di gioco, senza sfruttarle adeguatamente.
Ritengo, senza troppi dubbi, che il Brentford sia stata la squadra migliore vista in campo, oggi".

http://www.bbc.com/sport/football/37663412
http://www.brentfordfc.co.uk/news/article/2016-17/dean-smith-reacts-to-brentfords-2-0-defeat-to-barnsley-3378222.aspx